Shape
Elements
spaces, shapes
Everything and
everyone
I'm part of the
of the blue
planet
of the universe
in the infinity
of the sky.
Matter
in different
forms
solid, liquid
aeriform,
precisely
Own Shapes
to form space
in the available
space.
Shapes and
spaces.
Natural spaces
and artificial
structures
man-made.
Matter in motion
subject to
forces, thrusts.
Our Planet
Varies its shape
for the
impossibility
Precise
calculation
spherical in
shape
to the form
ellipsoid, geoid
due to the shape
of their own
subject.
Geophysics,
geomorphology.
forces,
mathematical calculations.
This makes me
dream
How much energy
can be unleashed
from the
material
And it makes me
love it even more
What everyone
and everything is
it is, in its
own form.
I'm attracted
from natural
geoformations
from their
composition
Rich in history
and strength.
Energy
mathematically
Incalculable, in
my opinion.
Everything
changes
and change the
calculation
questioning
reality.
Mine and mine
alone
A modest and
poetic vision
An issue in
development
of my humble
thought.
Forme
Elementi
spazi, forme
tutto e tutti
sono parte
del pianeta blu
dell’universo
nell’infinità del cielo.
Materia
in diversa forma
solida, liquida
aeriforme, precisamente
forme proprie
e forme espanse
nello spazio disponibile.
Forme e spazi.
Spazi naturali
e strutture artificiali
create
dall’uomo.
Materia in
movimento
soggetta a forze, spinte.
Il nostro pianeta
varia la propria forma
per
l’impossibilità
di calcolo
preciso
dalla forma
sferica
alla forma ellissoide, geoide
dovuta alla forma
della propria
materia.
Geofisica,
geomorfologia.
forze, calcoli
matematici.
Questo mi fa
sognare
quanta energia
può sprigionarsi
dalla materia
e ancora più mi
fa amare
ciò di cui ognuno e ogni cosa
è, nella propria forma.
Sono attratta
dalle
geoformazioni naturali
dalla loro
composizione
ricca di storia
e forza.
Energia
matematicamente
incalcolabile, a
mio avviso.
Tutto muta
e muta il
calcolo
mettendo in
discussione la realtà.
Mia e solo mia
modesta e
poetica visione
questione in
sviluppo
del mio umile
pensiero.
The Track
One touch
sensual, windy
The caress
It's in your
eyes
On murmuring
lips
Hatching
my name.
I wish
A long game.
The Last Sip
from the chalice
glides over
lipstick
A deep breath
And my breasts
are turgid
Stands up
Legs embraced
Open
Pulling yourself
up
from the
armchair.
The wheelbase is
short
and feline, on
the heel
The light dress
It drops a
little
from where,
suspended
stayed.
The Cigarette
warms the throat
on the windowsill
I lay soft
at the window
Exhaling
A puff of smoke
drawn on the
mouth.
The old vinyl
Crackle
and the back
Feels your
breath
Now, on the neck
whispers
confidently
Next steps
And in the
meantime
The pas de deux
Back off
up to the sofa
and then slip
like silk on the
carpet...
Hey you, il
brano
On the track
Keep Playing
And I fly
Like a dragonfly
without landing
in the perfume
of mosses
from the flowers
of skin
vertigo
in a spiral
of intoxication
it's passion.
Hot wine
and red
to sip
On the laps
of vinyl.
La Traccia
Un tocco
sensuale, di vento
la carezza
è nei tuoi occhi
sulle labbra mormoranti
che schiudono
il mio nome.
Desidero
un gioco lungo.
L’ultimo sorso
dal calice
scivola sul rossetto
un respiro profondo
e turgido il seno
si alza
le gambe abbracciate
si aprono
tirandosi su
dalla poltrona.
Il passo è corto
e felino, sul
tacco
il leggero
vestito
scende di un poco
da dove, sospeso
è rimasto.
La sigaretta
scalda la gola
sul davanzale
mi appoggio morbida
alla finestra
espirando
un soffio di fumo
disegnato sulla bocca.
Il vecchio vinile
crepita
e la schiena
sente il tuo respiro
ora, sul collo
bisbiglia sicuro
le prossime mosse
e intanto
il passo a due
indietreggia
fino al divano
per poi
scivolare
come seta sul
tappeto…
Hey you, il
brano
sulla traccia
continua a
suonare
ed io volo
come una
libellula
senza atterrare
nel profumo
dei
muschi
dai fiori di pelle
la vertigine
in una spirale
d’ebbrezza
è passione.
Caldo il vino
e rosso
da sorseggiare
sui giri
del vinile.
A Swallow's Love
Tell
of me, like a
swallow
On summer
afternoons
When the sun on
the wall
He painted
Chinese shadows
with alder
leaves.
The Vienna straw
lamp
It gave off that
exotic scent
that even the
vegetable case
He left on the
clothes.
And the piano notes
They were the
flow of a stream.
The clear water
Green Grass
I caressed with
my bare feet
plunging up to
my thighs
In that cool
flow
under the elms.
The white gauze
shirt
It gave a
glimpse of the
ist adolescenti
accentuating
a slight tan
on the pale skin
and a few
freckles
Under the hat
with daisies in
the ribbon.
Vincent's Yellow
Fields and Crows
This is how the
Tuscan countryside is painted.
The sensuality
of the breeze
Plump lips
glossy and red
Eager for hidden
kisses
among the trees
of first loves
Passing with the
tongue
blackberries.
Wild long curls
Tickling the
back
along the
neckline
Moving in the
wind
consoled with
caresses
The first
disappointment.
A few hours have
passed
And my heart was
beating
For a new love
as fresh as
roses.
To a radius
Warm Sunshine
In the euphoria
of bees
Among the pink
hydrangeas
I let myself go.
That desire
pressed hard
And so blue as
the summer sky
His eyes
That beauty
I gave away my
beautiful fruit
And among the
flowers
I made love.
As in the season
of the swallow
I flew in the
wind.
L’amore di una rondine
Racconterà
di me, come di una rondine
nei pomeriggi d’estate
quando il sole sul muro
dipingeva ombre cinesi
con foglie d’ontano.
La lampada in paglia di Vienna
emanava quel profumo esotico
che anche la valigetta di vegetale
lasciava sugli abiti.
E le note di pianoforte
erano lo scorrere di un torrente.
L’acqua limpida
verde d’erba
accarezzavo coi piedi nudi
immergendomi fino alle cosce
in quel fresco scorrere
sotto gli olmi.
La camicia in garza bianca
lasciava intravedere
i seni adolescenti
accentuando
una lieve abbronzatura
sulla chiara pelle
e qualche lentiggine
sotto il cappello
con le margherite nel nastro.
Campi gialli e corvi di Vincent
così dipinta, la campagna toscana.
La sensualità della brezza
le labbra carnose
lucide e rosse
vogliose di baci nascosti
fra gli alberi
dei primi amori
passando con la lingua
more di rovo.
Selvaggi i
lunghi riccioli
solleticanti la schiena
lungo la scollatura
muovendosi nel vento
consolavano di carezze
la prima delusione.
Passate poche ore
ed il cuore batteva
per un nuovo amore
fresco come le rose.
Ad un raggio
caldo di sole
nell’euforia delle api
fra le ortensie rosa
mi lasciai andare.
Forte premeva quel desiderio
e così azzurri come il cielo estivo
i suoi occhi
che a quella bellezza
regalai il mio bel frutto
e fra i fiori
feci l’amore.
Come nella stagione
della rondine
volai nel vento.
Lanterns To The Moon
Hanging Moon
Watch
from the dark
sea
What Rises
they're shadows
that rise to the
surface
black togas
Advance
Their hands are
turned
to the sky
Filled with
starlight
Calling the Wind
Their singing
begins.
Bodies float
On the waves
Dance in chorus
angeli in uno
spiritual
Of voices of
peace
than from the
East
I'm flickering
echo
In distant
drums.
From the glow
of the bombs
Rise
Small Torches
A children's
choir.
Silvery ribbons
where is umane
figure
Dance in
sequences
Marine
choreography
of bodies
hover lightly.
A Wake
of golden dust
Follow a kite
Salvation Guide
Lanterns fly
Above the Abyss
of darkness.
In the night
A rainbow
appears
Above the clouds
While it's
raining flowers
It's a video
Towards the
seabed
Swept away
From the song of
love
whales.
Lanterne verso la luna
Luna appesa
guarda
dal mare scuro
quel che si leva
sono ombre
che salgono in superficie
nere toghe
avanzano
hanno mani rivolte
al cielo
colme di luce di stelle
chiamando il vento
inizia il loro canto.
Corpi fluttuano
sulle onde
ballano in coro
angeli in uno spiritual
di voci di pace
che da oriente
sono eco tremolante
di lontani tamburi.
Dai bagliori
delle bombe
si alzano
piccole fiaccole
un coro di bambini.
Nastri argentei
onde e umane figure
danza in sequenze
la coreografia marina
di corpi
librarsi leggeri.
Una scia
di polvere aurea
segue una cometa
guida di salvezza
volano lanterne
sopra l’abisso
delle tenebre.
Nella notte
appare un arcobaleno
sopra le nubi
mentre piovono fiori
e l’odio affoga
verso il fondale
spazzato via
dal canto d’amore
delle balene.
Mama Africa
Big Heart
of ancient land
Rich in children
Oh wounded mother
The Immense Desert
Ruthless, swallows
Exhausted bodies betrayed
robbed of their dreams
become mirages
On the sun-scorched dunes
of frosty nights
Marching to Hope
Disappointed, deceived
by unscrupulous traffickers.
Mama Africa
Who ever apologized to you
For starving you
and enslaved
your many children.
Drain all your resources
to yourself abandoned.
Incarcerated Dreams
By Thieving Killers
The battered, tortured bodies
robbed and threatened.
Poor and now ghosts
if anything, they arrived at the coasts
They'll face the sea
expensive of the last money
piled up in scrap
Rusty scrap metal boats
intended for the inside out.
Doomed, soaked in naphtha
with burnt skin
Bodies of Newborn Babies
Children, mothers
poor drowned souls.
Oh mama
You've lost again
Sons and drum beats
Your blood
torn from the heart.
Oh mama
Land of wars and hunger
thirsty and barren.
Mama, how can you forgive
Too much evil
Mama big heart.
Mama Africa
Cuore grande
di terra antica
ricca di figli
oh madre ferita
il deserto immenso
spietato, inghiotte
sfiniti corpi traditi
derubati dei propri sogni
divenuti miraggi
sulle dune arse di sole
delle notti gelide
in marcia verso la speranza
delusa, ingannata
da trafficanti senza scrupoli.
Mama Africa
chi mai ti chiese scusa
per averti affamata
e resi schiavi
i tuoi tanti figli.
Prosciugata ogni tua risorsa
a te stessa abbandonata.
Sogni incarcerati
da assassini ladri
i corpi martoriati, torturati
derubati e minacciati.
Poveri e ormai fantasmi
semmai arrivati alle coste
affronteranno il mare
costoso dell’ultimo denaro
ammassati in rottami
barconi di ferraglia arrugginita
destinati al rovescio.
Spacciati, intrisi di nafta
con la pelle bruciata
corpi di neonati
bambini, madri
povere anime annegate.
Oh mama
hai perduto ancora
figli e battiti di tamburi
il tuo sangue
strappato dal cuore.
Oh mama
terra di guerre e fame
assetata e sterile.
Mama come potrai perdonare
il troppo male
mama grande cuore.
Orogeny
Red rocks of the canyons
Beds of stones
and stones.
Jaspers and tourmalines
Earthly vibrations
vago a piedi nude
Along the circles
Between the fingers of turquoise
The flight of monarchs opens
Above the sound of the water
that flows from underground.
Reflected Copper
and flashes
among dancing eagles
the skies.
Their cry
beats the drums
to the sound of rattlesnakes
And sings
The Canute Woman
with long hair.
He's got life in his eyes
and history
in his mouth.
His story
Ride the wind
The Ancient Stones
Listen.
Orogenesi
Rocce rosse dei canyons
greti di sassi
e pietre.
Diaspri e tormaline
vibrazioni terrene
vago a piedi nudi
lungo i cerchi
fra le dita di turchesi
s’apre il volo dei monarchi
sopra il rumore dell’acqua
che dal sottosuolo sgorga.
Rame riflesso
e bagliori
fra aquile danzanti
i cieli.
Il loro grido
batte i tamburi
al suono dei crotali
e canta
la donna canuta
dai lunghi capelli.
Ha la vita negli occhi
e la storia
nella sua bocca.
Il suo racconto
cavalca il vento
le pietre antiche
ascoltano.
BARBARA DI SACCO
BARBARA DI SACCO: Italian poet,
Tuscan, defines herself as a painter of poetry, painting it. This is how she
defines it: She is a regal lady, naked or in petticoat, so hurriedly she goes
out, by day, by night. Vague, if you do not immediately welcome it into your
feelings. Barbara loves art in all its forms and planet Earth. She has the
presumption to save it through poetry.
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