In The Garret
A still image
between past and present
precious pages
of a study book.
Faded notes
dusty effort
yellowed hopes
dreams and projects.
Young emotions
passions and fears
guarded
sheltered from time
in that secret chest.
In my hands
I browse through the memories
between my fingers
it still slides love.
A tear falls
and a melancholy regret
breaks my heart.
IN SOFFITTA
Un fermo immagine
tra passato e presente
preziose pagine
di un libro di studi.
Scoloriti appunti
fatica impolverata
speranze ingiallite
sogni e progetti.
Giovani emozioni
passioni e paure
custodite
al riparo del tempo
in quello scrigno segreto.
Tra le mie mani
sfoglio i ricordi
tra le mie dita
scivola ancora amore.
Una lacrima cade
e un malinconico rimpianto
mi stringe il cuore.
October
They dress in gold and honey
October trees
waiting for winter to undress them
Pulsating vein
in the still warm wind
barely whitened tops
serene expanse
maple red and orange
in the last green of the forest
Sweet a violin
inside me
sings a languor of melancholy
I hold the thought
and falls into the silence of my soul
a sun now tired
to be sun.
OTTOBRE
D’oro e di miele vestono
gli alberi di ottobre
in attesa che inverno li spogli
Vena che pulsa
nel vento ancora tiepido
cime imbiancate appena
distesa serena
rosso e arancio d’acero
nell’ultimo verde del bosco
Dolce un violino
dentro di me
canta un languore di malinconia
Stringo il pensiero
e cala nel silenzio dell’animo mio
un sole ormai stanco
di essere sole.
Simply Life
A straw chair
next to the unlit fireplace
ancient stone walls
fatigue and torment.
A stunted life
between silences and prayers
Smiles and sighs
and never a complaint.
A blackened iron
The soup pot
a rusty pan
carbon black on the small window.
With bowed head I see you mending
Socks & Pants
While in silence you continue to hope
in a future of great emotions.
Slowly your life has gone by
how slowly time passed then
among a thousand things dreamed of
and hopes carried away by the wind.
A chair remains by the fireplace
cold as your fingers are now
the image of Mary with a candle underneath
and in the air the essence
of an infinite melancholy.
SEMPLICEMENTE VITA
Una sedia impagliata
accanto al camino spento
antiche mura di pietra
fatica e tormento.
Una vita stentata
tra silenzi e preghiere
sorrisi e sospiri
e mai un lamento.
Un ferro da stiro annerito
il pentolone per la minestra
un tegame arrugginito
nero fumo sulla piccola finestra.
A capo chino ti vedo rammendare
calzini e pantaloni
mentre in silenzio continui a sperare
in un futuro di grandi emozioni.
Lentamente la tua vita è passata
come lento passava allora il tempo
tra mille cose sognate
e speranze portate via dal vento.
Resta una sedia accanto al camino
freddo come sono ormai le tue dita
l’immagine di Maria con sotto un lumino
e nell’aria l’essenza
di una malinconia infinita.
SANDRO ORLANDI
SANDRO ORLANDI è nato nel 1951 a Roma. Medico ospedaliero, è autore di brani musicali che hanno conseguito diversi premi e riconoscimenti. Alcune delle sue canzoni sono state incise su cd. Ha scritto anche poesie, racconti e romanzi, conseguendo premi e segnalazioni. Le sue opere sono state apprezzate dal pubblico e dalla critica. Ha pubblicato Le api di Paulette (Ed. Il Filo ’08) L’odore del pane (Ed. Montag ’10) Una rossa rosa bianca (Ed. Robin ’10) Soffi di Vita (Ed. Progetto Cultura ’11) La chiave del cielo (Ed. Gds ’12) Soli diversi (Ed. Gds ‘13) Il popolo delle stelle (Ed Antipodes ’14) I.V.G. (Ed Antipodes ’14) Calma di vento (Ed. Antipodes ’15) Fuoco blu (Ed. Antipodes ’15) Frammenti (Ed. Antipodes ’15) Azrael (Ed. Helicon ‘16 - 1° classificato al Premio Thesaurus Matera 2015 – 1° classificato al Premio Intreccio d’Autore ’15 - 3° classificato al Premio Giovane Holden di Lucca ’15) Il volo del cigno – Premio speciale della giuria Giovane Holden di Lucca (Antipodes ’16) Il caso Timbari – 1° classificato Premio Samhain (Antipodes ’18) La vita non è una farsa (Antipodes ’18) Dove il sole non sorge (Antipodes ’19) Il silenzio della neve (Antipodes ’20) Non c’è più tempo (Antipodes ’20) Un sacchetto di biglie (ricordi smarriti) (Antipodes ’21) La pazienza del tempo (Antipodes ’23) Lucciole (Antipodes ‘23).
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